Sommario:
1. Onde e terra.
2. Operatori, reti e infrastrutture.
3. Reti di comunicazione elettronica sul suolo privato.
4. … e sul suolo pubblico.
5. In gara senza offerte?
6. La sub-concessione (o co-using).
7. Grandangolo
Abstract:
A recent reform aims at reducing the proliferation of aerials and towers by allocating new functions to the national Authority of Communication. Increasing
interpretative doubts have compromised the collection of local taxes, such as Cosap and Tosap. Furthermore, the interpretation of new par. 831-bis remains disputable. The art. 54 of d.lgs. n. 259/2003 completely subverts this economic sector by forbidding tower companies to gain profit by the lease of facilities built on public soil. Several questions arise, concerning the renewal of existing contracts for the use of public property, one reason being the prohibition to compete on the price for the acquisition of public soil.
La riforma delle Tlc stimola la condivisione e la razionalizzazione delle torri, con nuovi poteri in capo all’Agcom. In proposito, la riscossione di Cosap, Tosap e canone unico patrimoniale è stata minata da gravi incertezze applicative. Rimane alquanto controversa, inoltre, l’applicazione del nuovo comma 831-bis. L’art. 54 del d.lgs. n. 259/2003 trasforma radicalmente il settore, vietando alle tower companies di ricavare profitti con la locazione degli impianti costruiti sul sedime pubblico. Numerosi sono gli interrogativi legati al rinnovo delle concessioni esistenti, anche perché agli operatori è vietato competere per l’accaparramento del suolo pubblico mediante concorrenza sul prezzo.