Sommario:
1. Premesse sulla digitalizzazione della p.a. e sul concetto di cittadinanza digitale. Diritti, doveri e «strumenti» del cittadino digitale.
2. Cenni sul diritto all’uso delle tecnologie per la partecipazione al procedimento amministrativo.
3. Dalla funzione al servizio. Il processo di digitalizzazione del servizio pubblico nell’ordinamento italiano.
4. Segue. Le dimensioni del servizio pubblico digitale e il rapporto con il regime dei servizi pubblici.
5. L’estensione del principio di doverosità tra obblighi di transizione, migrazione in cloud e interoperabilità dei dati.
6. L’interruzione del servizio come worst case scenario. La prospettiva dell’utente tra tutele reali e apparenti.
7. Uno sguardo d’insieme tra luci e ombre. Dall’«instabilità» originaria del servizio digitale alle prospettive di equilibrio.
Abstract:
The article focuses on the concept of digital citizenship, delving into the new configurations of rights, duties and tools under the Digital Administration Code. Based on the regulatory evolution of the last decade, the contribution delves into the principle of “digital first” in the context of administrative activity, in relation to the administrative procedure and the public services system. In addition, the paper considers the legal regime of digital public services and tries to identify the current and future areas in which they can be applied. Finally, the paper discusses the problem of disruption, or interruption of digital public services, between real and apparent protection.
L’articolo si concentra sul concetto di cittadinanza digitale, approfondendo le nuove configurazioni di diritti, doveri e strumenti previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale. Sulla base dell’evoluzione normativa dell’ultimo decennio, il contributo approfondisce il principio del digital first nel contesto dell’attività amministrativa, in relazione al procedimento amministrativo e al sistema dei servizi pubblici. Inoltre, il documento si sofferma anche sul regime giuridico dei servizi pubblici digitali, cercando di evidenziare in quali spazi, attuali e futuri, essi possano trovare applicazione. Infine, il documento affronta il problema dell’interruzione, o interruzione del servizio pubblico digitale, tra tutele reali e apparenti.