Il nuovo Codice dei contratti pubblici, contenuto nel d.lgs. 31 marzo 2023, n. 36, si caratterizza per una puntuale per non dire strategica disciplina per principi (artt. 1-12)1, che anticipa e guida le successive disposizioni di dettaglio. La centralità (anzi: la primarietà) riconosciuta ai principi assume estrema rilevanza, tenuto conto che essa si innesta in un settore, qual è quello dei contratti della Pubblica amministrazione, storicamente caratterizzato da una normativa tanto ipertrofica e capillare quanto mutevole ed instabile.

Tutto ciò offre l’occasione per fornire una breve ricapitolazione del ruolo, della strutturazione e della forza dei principi, attraverso una lettura che da un lato (si sarebbe detto una volta) attiene alla politica del diritto e dall’altro ha risvolti ermeneutici.

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