Alessandra Mattoscio, I servizi pubblici on line

Sommario:

1. Introduzione.
2. La nozione di servizi pubblici on line.
3. Il processo di adeguamento agli standard europei.
4. Il rapporto tra l’amministrazione e il cittadino-utente.
5. L’impatto pandemico sullo sviluppo dei servizi pubblici on line.
6. Conclusioni.

Abstract:

The potentialities offered by the data economy are several. This paper intends to observe its main implications in the delivery of new online public services. They represent a peculiar mode of operation of service delivery which takes place on a four level interaction between administration and citizen-users, through the application of information technology. The analysis of the various stages is necessary for understanding the ability of online services to translate the circulation of large data flows into greater market efficiency and competition, as well as better quality for the final user of the services provided. The survey perspectives are three: first of all, adaptation to European digitization standards by 2030, also to foster effective realization of the internal market; secondly, the element of active participation by users in obtaining the service, reshaping the State-citizen relationship; finally, the pandemic as an accelerator for the digitization processes in public administrations, a key pillar also of the NRRP. These reflections provide an opportunity to understand if the State has the ability to become not only the largest collector of data but, also,a good manager.

Le potenzialità offerte dalla data economy sono molteplici e si intende osservarne i principali risvolti nell’erogazione dei nuovi servizi on line. Questi rappresentano una peculiare modalità operativa, attraverso l’applicazione di tecnologie informatiche, di erogazione del servizio in sé, che si realizza su un’interazione a quattro livelli tra amministrazione e cittadini-utenti. L’analisi delle varie fasi è imprescindibile per comprendere la capacità dei servizi on line di tradurre la circolazione di ampi flussi di dati in maggiore efficienza e sostegno all’economia europea, oltre che in una migliore qualità di fruizione per gli utenti. Tre sono le prospettive di indagine. L’adeguamento agli standard europei di digitalizzazione entro il 2030, per favorire anche un’effettiva realizzazione del mercato interno. L’elemento della partecipazione attiva dell’utente per l’ottenimento della prestazione, che ridisegna il rapporto Stato-cittadini. Infine, la pandemia quale spinta acceleratoria per il processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione, pilastro fondamentale del PNRR. Queste riflessioni sono l’occasione per comprendere la capacità dello Stato di essere il più grande collettore e gestore di dati.

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