Sommario:
1. L’evoluzione dei sistemi universitari e le influenze dei processi di integrazione europea.
2. La dimensione costruttiva dello Spazio europeo dell’Istruzione superiore ed i soggetti vulnerabili. Analisi dei tre fattori d’influenza sul diritto all’istruzione superiore.
3. Le dinamiche dell’ordinamento interno tra disuguaglianze e divari territoriali: tra contesto normativo e dati empirici.
4. Il Pnrr, il diritto all’istruzione superiore e le vulnerabilità: un’ipotesi di conclusione provvisoria.
Abstract:
The contribution explores the evolutionary dynamics of the right to study in the context of the university system and higher education, in relation to the broad category of vulnerabilities. It wants to offer a particular perspective from which to investigate the innovative processes promoted by the Nrrp and measure its implementation in terms of guarantees and tools to support individuals and territories with conditions of disadvantage and fragility. The analysis allows us to highlight, in the domestic legal system, the beginning of an unprecedented phase of recognition and protection of the social dimension of higher education, which points out the trends and results of progress developed in the supranational dimension. This approach consolidats the perspective that education is not just a public policy, but also a field characterized by irreducible guarantees and a basic level of social and economic objectives. In fact, it was conceived as preeminent and as a projection of an irreducible public duty, being essential for the development of the individual and the community.
Il contributo approfondisce le dinamiche evolutive del diritto allo studio nel contesto del sistema universitario e della formazione superiore, in relazione all’ampia categoria delle vulnerabilità, per offrire una peculiare prospettiva dalla quale indagare i processi innovativi promossi dal Pnrr, e misurarne lo slancio attuativo in termini di garanzie e strumenti a sostegno dei soggetti ed i territori portatori di condizioni di svantaggio e di fragilità. I profili d’analisi consentono di evidenziare, nell’ordinamento interno, l’avvio di un’inedita fase di riconoscimento e tutela della dimensione sociale dell’istruzione superiore, che coglie le tendenze ed i risultati d’avanzamento consolidati nella dimensione sovranazionale, consolidando la prospettiva valoriale che l’istruzione non sia soltanto una politica pubblica, bensì un campo caratterizzato da irriducibili garanzie e leva basilare anche di obiettivi sociali ed economici poiché, al fondo, concepita come preminente e proiezione di una irriducibile doverosità pubblica, essendo essenziale per lo sviluppo dell’individuo e della comunità.