Sommario:
1. La “svestizione” della contrattazione pubblica nell’emergenza Covid-19.
2. La concorrenza nei contratti sopra-soglia: there is an elephant in the room!
2.1. L’irragionevole sospensione dei termini procedimentali nell’emergenza.
2.2. La de-differenziazione della procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara “in urgenza”.
2.3. Il perimetro di legittimità delle deroghe alla disciplina codicistica dei contratti pubblici.
3. Annotazioni minime sulle procedure in “somma urgenza” nei contratti sotto-soglia.
4. Una chiosa conclusiva: alcune coordinate per il futuro della contrattazione pubblica.
Abstract:
The article deals with changes in the regulation of public procurement contracts after the Covid-19 pandemic. In the light of the difficulties in coordinating the emergency needs (simplification and acceleration of procedures) with the costs implied by the competition and by the maximum participation, the article focuses on the emergency regulation and on the resulting convergence of the domestic legislation towards the European one.
L’articolo analizza le conseguenze della pandemia da Covid-19 nella materia dei contratti pubblici di appalto. Muovendo dalle difficoltà di coordinare le esigenze proprie dell’emergenza (semplificazione e accelerazione procedi-mentale) con gli aggravi posti dalla concorrenza e dalla massima partecipazione, l’articolo si focalizza sulla normativa emergenziale e sulle sue implicazioni, tra cui la convergenza della disciplina nazionale verso quella eurounitaria.