Sommario:
1. Premessa: novità e prospettive evolutive del sistema autostradale italiano 2. La tradizionale centralità dello Stato apparato nello sviluppo del sistema autostradale italiano 3. La mancata regionalizzazione del sistema autostradale 4. Il tentativo di ottenere condizioni particolari di autonomiaexart. 116 Cost. da parte della regione Veneto 5. Le società partecipate delle regioni come soggetti concedenti di servizi autostradali 6. Le società partecipate dalle regioni come concessionari diretti di servizi autostradali 7. Conclusioni
Abstract:
This contribution aims at analyzing how the express provision of the in-house model as an ordinary management method in the highway sector can enhance the presence and role of companies controlled by regions and local authorities. This process of gradual but significant enhancement of the role of territorial autonomies in the management of motorway services through in-house companies can also find support in the growing role of independent regulation regarding the concessions market played by the sector specific administrative independent agency. Regions and local authorities have thus a central role in the direct management of highway services, and, in this way, a good amount of space is left for their development and economic competition needs, in accordance with the principles of subsidiarity, adequacy and differentiation pursuant to art. 118, par. 1 of the Constitution.
Il presente contributo si pone l’obiettivo di analizzare come nel settore autostradale l’espressa previsione della società in house come modalità di gestione ordinaria possa valorizzare la presenza e il ruolo di società controllate da regioni ed enti locali. Questo processo di graduale ma significativa valorizzazione del ruolo delle autonomie territoriali nella gestione dei servizi autostradali tramite società in house può trovare peraltro sostegno anche nel crescente ruolo di regolazione delle concessioni autostradali svolto da Art. Alle regioni e agli enti locali viene così attribuito un ruolo centrale nella gestione diretta dei servizi autostradali e, in questo modo, viene lasciato spazio alle loro esigenze di sviluppo e di competizione economica, conformemente ai principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione di cui all’art. 118, c. 1 Cost.