Sommario:

1. Premessa.
2. La normativa Europea, gli strumenti e le strategie rilevanti in tema di impact investments.
3. I Partenariati Pubblico-Privato e gli strumenti di Misurazione dei loro impatti sul cambiamento climatico: un inedito combinato disposto.
4. Le esperienze pratiche: il punto di vista urbano.
4.1. Il caso di Barcellona: i rischi del ricorrere agli strumenti tradizionali.
4.2. Il caso di Amsterdam: le opportunità di investire in una consapevole collaborazione pubblico-privata.
5. Il caso di Reggio Emilia: partenariato pubblico-comunità e la misurazione degli impatti.
5.1. Il ruolo dell’attore pubblico.
5.2. Il partenariato come contesto (formale e reale) per l’interesse generale.
5.3. L’esempio reggiano come approccio evolutivo al partenariato pubblico-privato e la necessità di inglobare strumenti generalizzabili per la misurazione dell’impatto.
6. Il Partenariato per lo sviluppo Sostenibile e l’Innovazione e il futuro della misurazione ESG: il Bilancio di comunità.
7. Conclusioni.

Abstract:

The aim of this contribution is to explore the impact of regulatory measurement tools and their application, in the contexts of public-private partnerships in order to achieve public policy goals, especially those related to environmental protection, ecological transition, and contrasting climate change. To do so, the article intends to analyse various concrete tools provided by international, national, and local legislation and specifically the Reggio Emilia Municipality Regulations and their practical application.
In the first part, the paper reconstructs the path of key institutions capable of supporting actors who want to embark on the path of combating climate change, such as the Taxonomy Regulation, the Carbon Adjustment Mechanism, and the public-private partnership, both in the European framework and in the new Italian public procurement framework.
In the second part, the analysis also extends to international experiences, with a focus on the strategies of the city of Barcelona and Amsterdam.
However, in the last part, the focus of the analysis is on the case of the Municipality of Reggio Emilia, examining the experience of its regulation able to consider the municipality itself as an infrastructure for legitimizing multi-actor partnerships in a collaborative paradigm, and to provide with an accountability model, as a useful basis for reasoning around the issue of outcomes.

Il seguente contributo intende esplorare il ruolo cruciale degli strumenti di misurazione degli impatti normativi e la loro applicazione, anche critica, nei contesti di collaborazione tra il settore pubblico e il privato al fine di raggiungere gli obiettivi di politica pubblica, specialmente quella relativi alla tutela dell’ambiente, della transizione ecologica e della lotta al cambiamento climatico. Per far ciò si intende analizzare vari strumenti concreti previsti dalla normativa internazionale, nazionale, locale e nello specifico il Regolamento del Comune di Reggio Emilia e la loro applicazione pratica.
Nella prima parte dell’analisi normativa, si intende ricostruire, seppur brevemente, il percorso di istituti fondamentali in grado di supportare attori che vogliano intraprendere la strada del contrasto al cambiamento climatico, quali il regolamento sulla tassonomia, il meccanismo di aggiustamento carbonico e il partenariato pubblico-privato, sia in ambito europeo che nella nuova disciplina dei contratti pubblici.
L’analisi si estenderà anche ad esperienze internazionali, con un focus sulle strategie della città di Barcellona e Amsterdam; tuttavia, il fulcro dell’analisi sarà poi il caso del Comune di Reggio Emilia, esaminando l’esperienza del primo Regolamento, come infrastruttura in grado di legittimare i partenariati multi-attorali nella logica collaborativa, e del primo modello di accountability, come base utile per ragionare intorno al tema degli outcome.