Sommario:
1. Le piattaforme online nel contesto dei diritti e delle libertà fondamentali: premesse introduttive.
2. La responsabilità dei c.d. hosting providers per le informazioni illecite immesse in rete dagli utenti: modelli e paradigmi.
3. L’evoluzione del formante legislativo, con particolare riferimento alla Direttiva sul Commercio Elettronico, e di quello giurisprudenziale.
3.1. Segue. Dubbi interpretativi, problemi giuridici e istanze di riforma dell’impianto normativo.
3.2. Segue. L’obsolescenza del quadro normativo e la conseguente attività di supplenza (Judicial Activism) delle corti.
4. Il Digital Services Act e le sfide della regolazione amministrativa.
Abstract
The paper analyses the liability of so-called hosting providers for illegal information placed on the web by users.
After illustrating the fundamental stages of relevant legislation and case law, the author reflects on the main legal problems raised by the traditional private enforcement instruments and on the possible solutions offered by the new European framework (Digital Service Act) in the context of the administrative regulation of «private powers».
Il presente contributo si inserisce nel dibattito sulla responsabilità dei c.d. hosting providers per le informazioni illegali immesse in rete dagli utenti.
Dopo aver illustrato le tappe fondamentali dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia, l’A. si sofferma sui principali problemi giuridici sollevati dai tradizionali strumenti di c.d. enforcement privatistico e sulle possibili soluzioni offerte dalla nuova disciplina europea (Digital Service Act) nel contesto della regolazione amministrativa dei «poteri privati».